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Danilovgrad

In pellegrinaggio verso santi miracolosi e verso la natura, concedetevi un’ultima tappa nella cittadina che si trova tra Podgorica e Nikšić.

Questa cittadina è situata nella valle di Bjelopavlići, non lontano dalla sponda destra del fiume Zeta, ai piedi del monte Garač (1.436 m).

Cacciatori provenienti da Italia, Vojvodina e Serbia, sono spesso visitatori dell’area montana circostante, sopra i 1000 metri di altitudine, nelle scure foreste. Circa 50.000 ettari di territorio di caccia, mentre ¼ di esso è protetto. Nel mirino dei cacciatori finiscono beccacce, quaglie, fagiani, piccioni selvatici, anatre, pernici…

A parte i cacciatori, questo villaggio è spesso meta delle famiglie per le loro escursioni durante il fine settimana. Sono interessanti numerose testimonianze archeologiche ed anche gli edifici storici di questa città.

Monumenti storico-religiosi particolarmente importanti nel comune di Danilovgrad sono: il monastero di Ostrog e il monastero di Ždrebaonik.

Cosa vedere

Il Monastero di Ostrog

Sulla rupe ripida di Ostroška Greda, tra Nikšić e Danilovgrad, in alto sopra la pianura di Bjelopavlići e il tranquillo fiume Zeta, si trova il Monastero di Ostrog.

Anche se le fondamenta di questo monastero furono gettate da alcuni monaci, il suo vero fondatore è considerato San Basilio di Ostrog (Vasilije Jovanović), il Vescovo metropolita di Zahumlje in Erzegovina che venne qui nel XVII secolo dal monastero Tvrdoš (Trebinje). Il complesso del monastero è costituito dal Basso e Alto monastero. La posizione impressionante è quella del monastero Superiore, con due piccole chiese sotterranee, inserite nella roccia ripida: una fu costruita nell'anno 1665 e affrescata nell'anno 1667, mentre nell'altra (non si sa esattamente quando fù costruita), anch'essa affrescata, si conservano i resti di San Basilio. San Basilio fu un grande asceta, guaritore, e gli si attribuiscono poteri miracolosi, ed allo stesso tempo fu un forte difensore e protettore del suo popolo, il suo giuramento più grande. Il credere nel potere miracoloso del suo corpo ha contribuito a far si che questo luogo divenisse uno dei luoghi di pellegrinaggio più visitati in questa regione. Qui arrivano i fedeli di tutte le religioni da tutte le parti del mondo, cercando lì cure per l'anima e per il corpo.

Museo civico di Danilovgrad

Il museo è localizzato nel palazzo costruito nel 1879-80, come residenza estiva del Re Nicola.

Nel 1918 il palazzo è adattato alle necessità della Scuola magistrale. Dentro il museo si trovano: la mostra archeologica, etnografica e storica. Nell’esposizione permanente ci sono gli oggetti delle località archeologiche della Valle di Bjelopavlići, oggetti che mostrano la ricchezza della creazione popolare ed anche testimoniano i violenti cambiamenti storici avvenuti in questi luoghi.

Martinićka gradina – Londodokla

Londodokla è situata nel villaggio di Martinići, presso Danilovgrad, e rappresenta una della più famose località dell’antichità, nonchè del periodo del primo cristianesimo e del medioevo in Montenegro.

La tipologia dei reperti archeologici di questa zona è rappresentativa della continuità degli avvenimenti storici dai secoli II-III fino ai secoli IX-X, e al tempo stesso alcune pagine manoscritte testimoniano un prezioso segmento di storia.

Colonia artistica di Danilovgrad

La Colonia artistica di Danilovgrad promuove la creazione e l’esposizione di sculture in uno spazio libero, per cui rappresenta un’iniziativa singolare e di grande importanza per lo sviluppo della cultura delle belle arti in quest’area. 

La Colonia artistica possiede oltre 100 sculture di formato adatto a gallerie ed allo spazio aperto.